Non si butta via niente: la buccia degli agrumi
La buccia degli agrumi è una risorsa indispensabile in cucina, sia nei salati, sia nei dolci, ma spesso la buttiamo via, senza nemmeno pensarci.
Ecco alcune idee per utilizzarla:
La buccia dei limoni può essere utilizzata come contenitore in un fresco antipasto, come nei Limoni ripieni di crema al tonno. Oppure può essere messa nella lavastoviglie, nel contenitore delle posate, per profumare le stoviglie per una o due volte.
La buccia dei mandarini può essere essiccata per ottenere una deliziosa polvere di mandarino, da conservare in un barattolo di vetro, sempre pronta per aromatizzare le tue preparazioni. Puoi utilizzare l’essiccatore o semplicemente disporla sopra al calorifero fino alla completa essiccazione, quindi frullarla con un mixer.
Con la buccia dell’arancia puoi fare le scorze di arancia candite, a bastoncini da immergere nel cioccolato per un goloso dolcetto digestivo, oppure a piccoli cubetti, i classici canditi per la colomba o il panettone. Quando prepari la spremuta di arancia, quindi, non buttare via tutte quelle preziose bucce, basta pulirle rimuovendo la polpa, la pellicina e i filamenti, tagliarle a listarelle, o spicchietti, e procedere come segue.
Scorzette di arancia candite
Lista della spesa:
- Arance bio (preferibilmente con la buccia spessa)
- Zucchero semolato
- Acqua
Per completare:
- zucchero semolato
- cioccolato fondente
Taglia le bucce delle arance a striscioline, tendendo anche la parte bianca.
Per togliere l’amaro, mettile in un pentolino, ricoprile con dell’acqua fredda, quindi porta a bollore e lascia bollire per un paio di minuti. Getta via l’acqua e ripeti la stessa operazione per altre 2 volte.
Alla fine pesa le scorze ben scolate e aggiungi lo stesso peso di acqua e di zucchero. Se le bucce pesano 100 gr, unisci quindi 100 gr di zucchero e 100 gr di acqua.
Metti il tutto sul fuoco al minimo e lascia cuocere finché lo sciroppo non si sarà asciugato completamente. Il fuoco deve essere bassissimo perché lo sciroppo non deve caramellare.
Metti le scorze candite ad asciugare su della carta forno ben distanziate tra loro per almeno 12 ore.
Se vuoi, puoi rotolarle nello zucchero semolato quando non sono ancora completamente asciutte, oppure, dopo l’asciugatura, immergile nel cioccolato fondente fuso e disponile sulla carta forno ad indurire. Se invece ti servono per un dolce (colomba, panettone), tagliale a piccoli cubetti dopo l’asciugatura.
Si conservano per molto tempo in una scatola di latta o in un barattolo di vetro a chiusura ermetica.
Hai proprio ragione: buttiamo quantità industriali di scorze di agrumi, un po' perché non ci pensiamo, un po' per pigrizia. Io ogni tanto metto il limone nella lavastoviglie, dovrò rimediare con il resto ;)
RispondiEliminaUn bacione
Metterle nella lavastoviglie non l'ho mai pensato!
RispondiEliminaIl problema è che non tutti gli agrumi che utilizziamo sono biologici, perfetto quindi l'utilizzo alternativo nella lavastoviglie.
RispondiEliminaLe bucce ridotte in polvere le ho utilizzate e sono una vera risorsa, sfruttare il calore dei termosifoni è una ulteriore scelta per la sostenibilità! ;)
Un' ottima idea per utilizzare le bucce di arance. Bravissima.
RispondiEliminaBucci, consigli preziosi come sempre, Prendo nota!! Grazie!
RispondiEliminaCosì non le avevo mai provate!! Hai un carissimo blog,mi sono aggiunta ai tuoi lettori ciao Eleonora
RispondiEliminaSei molto brava, non ti conoscevo...lo confesso! Fortuna che non ti definisci una pasticcera! Hai fatto una red velvet da paura!! Fai concorrenza a Buddy Valastro! Anche io essicco le bucce delle arance e se ti può tornare utile frullo stesso peso di bucce e steso peso di zucchero. Ridotto in poltiglia lo metto in barattolo ben chiuso in frigo. Quando devo un dolce che ha necessità di essere profumato di un agrume aggiungo la mia poltiglia sempre pronta! Se passi da me ho un regalo per te!
RispondiEliminaGrandi idee...hai ragione si buttano via un sacco di bucce...lo confesso non avevo mai pensato di usarle per profumare la lavastoviglie e tanto meno di essicarle e frullarle per averle sempre pronte in dispensa....grazie mille ci proverò senz'altro!!!
RispondiEliminaA presto
monica
Ciao caraaaa ma che carino il tuo blog!!!!
RispondiEliminanuova lettrice!passa da me,ti aspetto...
http://assaggi-incucina.blogspot.it/
Che meraviglia!! ho scoperto davvero per caso questo blog e ho già cominciato a leggere un pò d'appertutto, complimenti davvero! anche questa ricetta dovrò provarla, mio marito le adora!
RispondiEliminaMi unisco volentieri ai tuoi lettori e se hai volgia passa anche da me, intanto un abbraccio
Ciao, scusa è la prima volta che leggo il tuo blog..innanzitutto complimenti, tutto molto chiaro e di ispirazione :)! Avrei una domanda da farti, Io ho già fatto qualche volta le arance candite ed è stato un gran successo..volevo iniziare ora a farne per i regali di natale, dici che conservarle in barattoli di latta per due mesi sia davvero troppo a lungo? Grazie, Maura
RispondiEliminaCiao, scusa è la prima volta che leggo il tuo blog..innanzitutto complimenti, tutto molto chiaro e di ispirazione :)! Avrei una domanda da farti, Io ho già fatto qualche volta le arance candite ed è stato un gran successo..volevo iniziare ora a farne per i regali di natale, dici che conservarle in barattoli di latta per due mesi sia davvero troppo a lungo? Grazie, Maura
RispondiEliminaCiao Maura,
RispondiEliminagrazie mille per i complimenti! Scusa se ti rispondo solo adesso!
Inizia pure a prepararle per Natale. Le scorze candite si conservano molto a lungo, mettile in un barattolo di vetro o in una scatola di latta ben chiusi, in un ambiente fresco e non troppo umido, e vai pure tranquilla!
Bucci