USA memories e il mio adorato Flapjack: cuciniamo i pancake
Quando mi capita di rifare i pancake mi si apre un mondo di emozioni che mi riportano a quei tre mesi vissuti negli Stati Uniti, a Philadelphia, come ragazza alla pari nella tipica famiglia americana da film, dove i pancake della colazione della domenica mattina erano un must immancabile. Era il papà della famiglia che li faceva, rigorosamente con il preparato per pancake di Aunt Jemima (ma lì qualunque cosa veniva cucinata con un preparato, anche il ripieno del tacchino del Ringraziamento!!). Poi li cuocevamo su una piastra che veniva posizionata sul piano cottura e prendeva tre fuochi. E uno, due, tre, quattro pancake… con sciroppo d’acero, mirtilli, gocce di cioccolato, e a seguire bacon e uova… e così si arrivava all’ora di pranzo, tutti ancora con il pigiamone e la pancia ormai già piena.
E poi c’è ancora un altro legame affettivo che mi unisce ai pancake. Forse non tutti sanno che i pancake, quando sono spessi e non troppo grandi, si chiamano flapjack, e Flapjack è il nome del protagonista del cartone animato che traducevo io, che ho seguito dalla prima puntata per tre stagioni. Il mio bambino, mi manca tanto.
Immagine presa da: http://salamanderlich.deviantart.com
I pancake si possono fare con il latticello, o semplicemente con il latte. Ho intenzione di preparare il latticello in casa con la panna fresca uno di questi giorni, ma visto che non l’ho ancora fatto, oggi propongo la ricetta per pancake con il latte, che va benissimo per quelle volte che ci prende la voglia matta e improvvisa di pancake perché richiede ingredienti sempre reperibili in casa, e vi rimando a breve per la ricetta con il latticello.
www.joyofbaking.com è stato il mio sito di riferimento per realizzare questi pancake.
Lista della spesa per 8 pancake (10 cm di diametro):
- 130 gr farina bianca 00
- 2 cucchiai zucchero
- 1 1/2 cucchiaini lievito in polvere
- 1 pizzico sale
- 30 gr burro (più quello per la cottura)
- 240 ml latte
- 2 uova piccole (o 1 uovo grande)
Fai sciogliere il burro (o in un pentolino a fuoco bassissimo, o al microonde) e lascialo raffreddare un pochino.
Come per i muffin, anche per preparare i pancake devi lavorare da una parte gli ingredienti secchi e dall’altra quelli liquidi, per poi unirli solo in un secondo momento. Setaccia quindi la farina in una ciotola insieme allo zucchero, al lievito e al sale.
In un’altra ciotola sbatti le uova, aggiungi il burro fuso e infine il latte. Mescola bene.
Ora unisci i liquidi ai secchi: fai una fontana negli ingredienti secchi e versaci al centro gli ingredienti liquidi, tutti in una volta. Mescola velocemente finché tutto il composto sarà umido ma non troppo legato. Per dei pancake soffici, infatti, è fondamentale che rimangano dei piccoli grumi non ben amalgamati.
Metti a scaldare sul fuoco una grande padella antiaderente e ungila con poco burro. Quando è ben calda inizia a fare i tuoi pancake. Puoi farli della misura che vuoi, la misura standard di solito corrisponde a circa un mestolo. Per avere dei pancake rotondi e regolari versa il composto in un unico punto e lascia che si allarghi da solo: verranno dello spessore giusto e uniforme e di forma regolare. Cuocili per qualche minuto su fiamma abbastanza alta, senza spostarli. Quando iniziano a formarsi delle bollicine sulla superficie non ancora cotta e quando l’altro lato è dorato è ora di girarli. Girali con una spatola in un colpo solo e lasciali cuocere ancora pochi minuti. Per il secondo lato ci vuole meno. Man mano che sono pronti appoggiali su un piatto da portata, meglio non metterli uno sopra l’altro perché altrimenti si inumidirebbero troppo.
Sono buoni mangiati caldi, quindi se vuoi portarti avanti e prepararne un po’, poco prima di servirli scaldali in forno a 170° per 10-15 minuti.
Servili con una bella colata di sciroppo d’acero.
Immagine presa da: http://mildlyamused.tumblr.com/
Se non hai lo sciroppo d’acero cospargili con del cioccolato fuso, con della marmellata o del miele.
Altre idee: Aggiungi delle gocce di cioccolato all’impasto prima di cuocerlo, oppure mentre sono in cottura, appena iniziano a fare le bollicine dal lato non cotto, cospargili con dei mirtilli che andranno ad inglobarsi e continua la cottura normalmente.
Questa ricetta partecipa alla raccolta:
Che bello!!
RispondiEliminaProverò sicuramente!
Felice di averti scoperto
Un bacio
Ilaria
Questo tuo post sarà il vademecum del pancake!!Li adoro, sebbene li abbia scoperti da poco, li trovo speciali per una colazione che dà la carica per tutta la giornata!Bacioni!
RispondiEliminaSempre buoni i pancakes... e che belli i tuoi... ne ho una gran voglia ora!!! ^_^ Ciao Deborah
RispondiEliminama come sono buoni e appetitosi anche dalla foto gnam
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