Risotto alla zucca e Porto
Devo essere sincera, l’arancione è il mio colore “non preferito”. Tra tutti è proprio l’ultimo che sceglierei, non comprerei mai un ombrello arancione, non pitturerei mai una parete di arancione, non ho nemmeno un capo d’abbigliamento arancione; eppure in cucina colora dei cibi che adoro, la zucca, la carota, l’arancia, il mandarino, il melone, il peperone… Perciò nei miei piatti l’arancione è presente, eccome!
Un amico ci ha regalato questa bellissima zucca del suo orto, e la sera di Halloween l’abbiamo intagliata per riempirla con la nostra cena.
Ho preso questa ricetta da un libricino di Sale & Pepe, “Zucca, la regina dell’orto”, modificandola qua e là. Ho usato la cipolla rossa al posto dello scalogno, anche se, come dice Cracco, fa più figo usare lo scalogno, e ho ridotto la zucca in pezzettini piccolissimi, in modo che si disfacesse completamente.
Lista della spesa per 2 persone:
- 200 gr riso Carnaroli o Roma
- 200 gr polpa di zucca
- 1 cipolla rossa piccola, o mezza grande
- 1 bicchiere di Porto ruby
- 100 ml latte
- 1 litro brodo vegetale
- olio extravergine di oliva
- burro
- grana
- sale
- pepe
- semi di zucca
Prendi una zucca piccolina, taglia la calotta e rimuovi i semini e i filamenti con l’aiuto di un cucchiaio. Raccogli la polpa con uno scavino e mettila da parte.
Prepara 1 litro circa di brodo vegetale.
Soffriggi la cipolla tritata in una capiente padella con l’olio extravergine di oliva. Unisci la zucca e il latte, sale e pepe, quindi cuoci con il coperchio a fiamma dolce per circa 7 minuti. A questo punto la zucca si sarà completamente disfatta, aggiungi il riso e lascialo tostare un paio di minuti. Versa il Porto, alza il fuoco e fallo evaporare. Bagna con due mestoli di brodo bollente e porta il risotto a cottura su fuoco vivo unendo mano a mano poco brodo alla volta.
Quando il riso è cotto (a me piace al dente), mantecalo con una noce di burro e del grana grattugiato.
Servilo all’interno della zucca che hai svuotato, cospargendo la superficie con dei semi di zucca per un po’ di contrasto di colori e consistenze.
Con questa ricetta partecipo al contest di Essenza in cucina e My taste for food Colors & Food di Novembre, Bright Orange:
Un risotto molto buono presentato in maniera perfetta. Complimenti.
RispondiEliminaGrazie Giovanna!!!
EliminaCara Bucci...adoro l'autunno proprio per questi suoi colori caldi...il risotto è delizioso...nei prossimi giorni ne devo pubblicare uno simile ;-)
RispondiEliminaPer me una consolazione che non mi faccia rimpiangere troppo l'estate sono proprio i prodotti che ci offre l'autunno...
EliminaGrazie cara!! Aspetto il tuo allora!! Un bacio :)
bella l'idea del porto per sfumare il riso, molto indovinata!
RispondiEliminaVero? Sono d'accordo, mi è piaciuto molto! E poi ha colorato il risotto, come si vede dalle immagini, è venuto di un bell'arancione intenso!
EliminaBucci!! ma lo sai che ho sempre desiderato preparare una zucca così, tipo contenitore da portare in tavola, facendo sfoggio della mia fantasia e abilità e poi invece...già devo stare attenta a non farmela sfuggire di mano quando la lavoro col coltello...
RispondiEliminaPer quanto riguarda l'arancione, c'è stato un periodo in cui lo adoravo, avevo persino il tappeto della sala e i copri divano arancioni...Adesso invece sono nel mio perido blu-azzurro, decisamene più riposante ;)
un abbraccio e a presto,Vale
Ciao Vale!! In effetti la zucca è davvero difficile da gestire, la buccia è molto dura e bisogna stare attenti con il coltello. Infatti questa volta ho deciso di svuotarla con lo scavino del melone proprio per evitare sia di rovinare il mio contenitore, sia di tagliarmi. E devo dire che ha funzionato molto bene.
EliminaUn abbraccio anche a te!!!
Che bella presentazione! Anche la ricetta mi sembra buonissima, io poi, adoro la zucca. Eleonora
RispondiEliminaGrazie mille!!! Anch'io la adoro, anche se l'ho scoperta abbastanza tardi!
Elimina